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Recensione – HTC Tattoo

HTC-Tattoo

Introduzione

La dotazione hardware è di ottimo livello, così come le funzioni che il Sistema Operativo Android offre all’utente. Tattoo è equipaggiato con l’ultima versione di Google Android Donuts 1.6, ma sarà possibile effettuare l’upgrade non appena sarà disponibile la nuova versione 2.0 Di seguito le caratteristiche tecniche principali:

 

Google Android 1.6 (Linux 2.6.29)

GSM Quadband 850/900/1800/1900

UMTS/HSDPA/HSUPA 7.2 Mbps (DL), 384 Kbps (UL) 

EDGE, GPRS Classe 10

Schermo TFT QVGA 2.8 pollici (320×240 pixel)  a 65536 colori

Touchscreen, Pad a 4 vie con pulsante Enter

Qualcomm MSM7225  528 MHz (ARM1136EJ-S)

RAM 256 MB

ROM 512 MB

Espandibilità con microSD (compatibile SD 2.0)

Principale 3.2 MPx (2048 x 1536 pixel), sensore CMOS

Registrazione video (fino a 352 x 288 pixel)

Antenna interna con A-GPS, QuickGPS (Qualcomm MSM7225 gpsOne)

Bluetooth 2.0 (EDR,A2DP)

Wi-Fi 802.11b/g

USB 2.0

Radio FM

Accelerometro

Li-Ion  1100 mAh

– Autonomia in conversazione GSM/WCDMA : 390/342 minuti

– Autonomia in stand-by GSM/WCDMA : 340/520 ore

106 x 55.2 x 14 mm

113 g

 

Nella confezione, troviamo l’HTC Tattoo risposto in una apposita protezione in plastica con pellicola protettiva per lo schermo, carica-batteria universale, cavo USB mini-USB adibito al collegamento del device al carica-batteria e al PC e cuffie stereo di ottima qualità con jack da 3.5mm. 

Per accedere al vano batteria è necessario applicare un leggera pressione sulla parte posteriore della cover. Grazie ad un intelligente sistema di smontaggio, è molto semplice accedere alla parte interna del device. Una volta estratta la cover, si presenta la batteria HTC Li-Ion da 1100 mAh, lo slot per la SIM, molto semplice da inserire, e più in basso sulla parte sinistra quello per la memoria aggiuntiva microSD (in dotazione una memoria da 2GB).

 

L’HTC Tattoo è completamente realizzato in materiale plastico, con cover molto resistenti e assemblate in maniera egregia come da tradizione HTC. Il modello della recensione è caratterizzato da un cover di colore grigio opaca, con impresso nella parte posteriore il caratteristico “personaggio” Android. La forma riprende quella di altri cellulari HTC (una particolare somiglianza con il modello HTC Touch) con forme molto arrotondate per garantire maggior sicurezza e una migliore “presa” nella fasi di utilizzo del terminale. A differenza di altri modelli, il Tattoo presenta dimensioni complessive molto ridotte, con spessore di soli 14mm e un peso di circa 113g.

La scocca è composta principalmente da tre parti, tutte scomponibili. Ciò permette la personalizzazione del terminale tramite l’apposita area presente nel sito web HTC; è infatti possibile, con una spesa di circa 20€, creare e personalizzare cover su misura per il nostro terminale.

 

Nella parte frontale, partendo dall’alto, troviamo un speaker rettangolare con Led Luminosi utili ad indicare lo stato di carica della batteria (colore rosso) e la notifica di messaggi o telefonate (colore giallo). Più in basso si fa spazio lo schermo da “soli” 2.8″ con risoluzione di 320 x 240 pixel a 65536 colori, già visto su altri modelli HTC con S.O. Windows Mobile, caratterizzato da touchscreen resistivo e da una qualità generale non proprio al top rispetto a terminali come HTC Hero.

La decisione di utilizzare tecnologia di tipo resistiva per il touchscreen del Tattoo, non compromette le perfomance generali del terminale; in ogni fase di utilizzo, lo schermo risulta molto preciso e veloce senza dover esercitare pressioni elevate. Ovviamente il Tattoo non supporta comandi di tipo multitouch.

Più in basso sono presenti i principali pulsanti per accedere alla varie funzioni del terminale; tra queste troviamo i pulsanti Home, Menu, Indietro, Ricerca, Telefonata On/Off e un pad direzionale a 8 vie per muoversi più agevolmente nelle numerose funzioni dell’HTC.

Nella parte laterale sinistra è presente un pulsante per aumentare/diminuire il volume delle conversazioni durante le chiamate o in alternativa per aumentare/diminuire il volume della suoneria (possibilità di selezionare la modalità Vibrazione o Silenzioso). Nella parte laterale destra non è presente alcun comando hardware.

Nella parte superiore si fa spazio un jack da 3.5mm per il collegamento delle cuffie in dotazione e un piccolo foro per l’inserimento di un laccio da trasporto. Nella parte inferiore invece è presente la classica porta mini-USB (utile per interfacciare e ricaricare il terminale) e il microfono.

 

Nella parte posteriore infine, troviamo una fotocamera da 3.2 Megapixel e uno speaker per la riproduzione di musica o di telefonate in vivavoce. Per quanto riguarda la fotocamera è una classica a fuoco fisso in grado di catturare immagini con una risoluzione massima di 2048 x 1536 pixel e video 3GP con risoluzione CIF (352 x 288 pixel) a 17 fps.

Durante la prova, è stato possibile scattare foto di discreta qualità grazie alle numerose opzioni disponibili. Soprattutto in ambienti con molta luce, il Tattoo ci ha convinto particolarmente anche se è un terminale non pensato per sostituire la classica macchina fotografica compatta. Il menu interno della fotocamera lascia all’utente la possibilità di personalizzare a proprio piacimento gli scatti; troviamo infatti la possibilità di scegliere la risoluzione, la luminosità, ISO, Bilanciamento del bianco, Autoscatto e altre importanti features presenti in una fotocamera dedicata.


Particolare menu fotocamera

Ovviamente, come già visto su altri terminali di casa HTC, è assente il Flash, cosa che compromette la possibilità di realizzare foto in ambienti con scarsa luminosità. Per quanto riguarda i video, causa le specifiche tecniche non all’altezza, peccano di qualità e fluidità generale. Avremmo preferito, almeno sotto questo punto di vista, qualcosa di più performante.

 

Come visto per i terminali HTC con S.O. Windows Mobile, anche per la versione con Android, HTC ha deciso di presentare una particolare interfaccia proprietaria, HTC Sense, utile a migliorare l’usabilità generale del terminale. Il Tattoo è dotato di un processore Qualcomm MSM7225 da 528 Mhz, 256 MB di RAM e Android 1.6 Donuts molto più stabile e reattivo rispetto alle release precedenti.

I tempi di avvio sono molto lunghi e caratterizzati dalla presenza di particolari animazioni molto simpatiche e d’effetto. L’interfaccia HTC Sense permette di personalizzare totalmente, grazie a widget Android e HTC, l’interfaccia principale del Sistema Operativo. E’ possibile spostarsi semplicemente da un Tab all’altra (da un minimo di tre ad un massimo di sette) semplicemente scrollando lateralmente con il dito.

  

L’interfaccia principale è caratterizzata dal classico orario in stile HTC, Meteo e da quattro collegamenti veloci. E’ possibile accedere al Menu generale e Impostazioni tramite i pulsanti presenti nella parte finale dello schermo. Tramite il pulsante Verde (Telefonata On) si accede ad un menu che riassume tutte le ultime telefonate effettuate dall’utente; in alternativa possiamo accedere anche alla Rubrica Telefonica, organizzata in ordine alfabetico e di facile navigazione. Grazie ai numerosi widget a disposizione, ogni screen può essere personalizzato con gli ultimi messaggi, ultime pagine web preferite, orologi digitali o analogici, contatti veloci, meteo, email ecc. tutto pensato per velocizzare le operazioni di routine.

  

  

HTC Sense lascia massima libertà all’utente di creare, senza molti problemi, un Sistema Operativo su misura sfruttando l’ottima reattività e personalizzazione di Android.


FartDroid, un simpatico programma Android

Il menu generale è ricco di programmi e permette al terminale Tattoo di interfacciarsi senza molti problemi con i principali servizi di Google (Google Talk, GMail, Google Maps, Youtube e Android Market) e di Social Networking (Facebook, Twitter ecc.). La navigazione all’interno dei menu avviene in maniera molto veloce senza rallentamenti o problemi.

 

 

  

Il Tattoo è equipaggiato con sensori quali accelerometro e bussola digitale che permettono di aumentare ulteriormente le capacità generali di questo device. Grazie all’accelerometro è possibile migliorare l’esperienza di navigazione web; Tattoo utilizza infatti un browser proprietario per la navigazione, basato molto probabilmente sul noto browser Chrome. La navigazione tramite device risulta molto veloce e priva di interruzioni; il passaggio dalla visualizzazione normale a quella landscape avviene senza particolari problemi e molto velocemente. Sfortunatamente, causa schermo di dimensioni ridotte, non è l’ideale navigare su internet, anche se il browser gestisce il tutto senza molti problemi. Grazie ad alcune “scorciatoie” è possibile zoomare sulla pagina web con un semplice click oppure spostarsi tra gli argomenti in maniera molto veloce senza dover ricorrere all’utilizzo di pennini o altri accessori .

  

  

Tattoo utilizza per l’input di testo tastiere di tipo virtuale particolarmente ottimizzate per garantire una veloce scrittura dei testi. Sono presenti tre tipi di tastiera: QWERTY, tastierino telefono e tastiera compatta. Anche qui l’accelerometro svolge un importante compito; mettendo il terminale in modalità landscape viene visualizzata una tastiera a schermo (quarta immagine) con pulsanti molto più grandi e di facile accesso anche per utenti meno smaliziati con questi ultimi ritrovati tecnologici. Un piccolo appunto da fare sulla tastiera presente nella prima immagine; causa pulsanti troppo ravvicinati, capita spesso e volentieri di commettere qualche piccolo errore di digitazione

 

L’HTC Tattoo è dotato di connettività GSM Quadband 850/900/1800/1900, UMTS/HSDPA/HSUPA 7.2 Mbps (DL), 384 Kbps (UL), EDGE e GPRS Classe 10. A completare la dotazione, l’ottimo modulo Wi-Fi 802.11b/g, Bluetooth con EDR e A2DP e GPS. La navigazione tramite rete UMTS/HSDPA avviene in maniera molto veloce e senza particolari problemi di ricezione; il device “aggangia” le reti HSDPA offrendo una velocità di navigazione di buon livello; capita sporadicamente di perdere il segnale causa passaggio dalla modalita HSDPA a quella 3G. Nonostante tutto il terminale si ricollega automaticamente alla rete interrompendo la navigazione solo per qualche secondo.

Una delle peculiarità di questo device è la possibilità di switchare automaticamente dalla connettività UMTS/HSDPA a quella Wi-Fi, se presente, velocemente, permettendo un risparmio di traffico telefonico e soprattutto una maggiore velocità durante la navigazione web o accesso ai vari servizi online (Facebook, Twitter ecc.). Il modulo Wi-Fi è compatibile con i più comuni sistemi di crittografia presenti attualmente sul mercato (WEP e WPA ecc.).

Per quanto riguarda il fronte navigazione satelittare, il Tattoo non offre nessun software pre-installato all’infuori dell’ottimo programma Google Maps. Grazie alla connettività UMTS/HSDPA e al GPS integrato è possibile creare itinerari su misura sulle mappe 2D Google o in alternativa, ove possibile, utilizzare l’ormai nota funzionalità Street View che permette di avere una navigazione in tempo reale a 360°. Nonostante lo schermo di ridotte dimensioni, si riesce a navigare senza molti problemi nel vasto archivio di Google Maps; il device supporta le ultime tecnologie Google, Latitude, la mia posizione e Livelli. Grazie alla funzione Latitude è possibile condividere con i propri amici e conoscenti tutto l’itinerario che stiamo percorrendo o in alternativa il punto esatto dove ci troviamo.

L’aggangio dei satelliti avviene in modo molto veloce (il device impiega meno di un minuto) segno di particolare attenzione da parte di HTC alla navigazione satellitare. Ricordiamo comunque che Google metterà a disposizione un software di navigazione satellitare disponibile in Italia a partire dai prossimi mesi. Sul market Android sono inoltre disponibili varie alternative, a pagamento, per la navigazione satellitare.

  

L’HTC Tattoo è equipaggiato con una batteria di tipo Li-Ion da 1100 mAh con Autonomia dichiarata dalla casa di:

Durante i test effettuati, utilizzando la massima luminosità, il modulo Wi-Fi sempre attivo e connettività UMTS/HSDPA disponibile nel 90% dei casi, il palmare ha fatto registrare una autonomia di circa 36 ore, in linea con altri concorrenti sul mercato. Come visto precedentemente, il terminale utilizza il connettore mini-USB per la carica sia da presa elettrica sia da PC.

Il 2009 è stato un anno molto importante e ricco di novità per HTC. Grazie al lancio delle prime soluzioni con S.O. Android e al debutto del nuovo Windows Mobile 6.5, la casa taiwanese è riuscita a progettare device con ottima dotazione hardware, design e rapp. prestazioni/prezzo unico in un mercato così vasto come quello della telefonia mobile. Il Tattoo grazie ad un prezzo di lancio estremamente basso (per la dotazione hardware e software che offre), circa 270€, risulta una delle migliori proposte che consigliamo se siete intensionati ad acquistare un terminale con Google Android ed avete un budget ridotto. HTC ha già confermato che sarà disponibile, entro i prossimi mesi, un aggiornamento alla versione 2.0 di Google Android anche per terminale Tattoo.

Il device comunque pecca di alcune mancanze e soprattutto di dotazione hardware non proprio all’altezza in tutti i campi; in primis avremmo preferito un schermo di dimensioni leggermente maggiori e soprattutto di maggiore qualità. In alternativa comunque, a circa 500€, è disponibile l’HTC Hero, dotato sempre di Android 1.6 ma con una dotazione hardware di alto livello.

Infine vorremmo fare un piccolo appunto sul Marketplace Android; sono molte le applicazioni disponibili sia a pagamento che gratuite che permettono di ampliare e migliorare i device con S.O. Google. Il colosso di Mountain View, a differenza di altre aziende, ha riposto molta attenzione al suo Marketplace considerato una delle principali fonti di guadagno e pubblicità nel settore della telefonia mobile.

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