Il Gameplay
Alto e Basso Profilo
Per interagire con il mondo che lo circonda, Altair ha a disposizione varie funzioni divisibili in due blocchi:
- Alto Profilo
- Basso Profilo
La modalità Basso Profilo è attivata di default, per cui per utilizzarla non serve premere alcun pulsante. Questa modalità ci viene in aiuto soprattutto in quelle fasi di gioco di stampo tipicamente “Stealth”, per permetterci di eseguire solo azioni “socialmente accettabili” (fasi di spionaggio, fasi di massiccia presenza di soldati sospettosi, e in generale tutte quelle fasi di gioco in cui sarebbe opportuno non farsi “sgamare”!).
Per quanto riguarda invece la modalità Alto Profilo, attivabile attraverso la pressione, di default, del tasto destro del mouse, essa ci permette di eseguire tutte quelle azioni più “da azione”, quali corsa, salto, attacco, acrobazie ecc.
Icone di Stato Sociale
Sono cinque e, come idealmente suggerito già da molti videogiochi simili a questo (vedi Hitman o lo stesso Splinter Cell), servono ad indicare lo stato sociale del personaggio; sono le seguenti:
- Scoperto: di colore rosso, indica che siamo esposti ad attacchi nemici.
- Defilato: di colore giallo, indica che la linea visiva del nemico è stata interrotta.
- Celato: di colore blu, indica che siamo nascosti ma ancora ricercati.
- Dileguato: di colore verde, indica che siamo fuori pericolo e allo stesso tempo anonimi
- Anonimo: di colore bianco, è la condizione di default.
Indicatore di Testimone
Appare quando ci comportiamo in maniera sospetta vicino ai soldati, in presenza di un cadavere. Due sono le modalità di allerta:
- Indicatore Giallo: soldato ignaro o sospettoso.
- Indicatore Rosso: soldato informato (faremo meglio a scappare!)
Mimetismo
(Gli eruditi possono essere individuati facilmente sulla mappa grazie ad una apposita icona; mentre ci mimetizziamo
tra di loro, Altair si muove in automatico, ma bisogna premere l’apposito tasto se vogliamo riprenderne il comando)
Molto semplicemente, il mimetismo torna utile ogni qual volta bisogna superare dei posti di blocco di guardie, oppure quando dobbiamo assolutamente rientrare nell’anonimato dopo essere stati scoperti. Nel primo caso la soluzione è sempre la stessa: sfruttare gli eruditi (che indossano vesti quasi identiche a quella di Altair), celandosi fra loro mentre attraversano un’area il cui accesso è vietato ai civili; nel secondo caso basta invece sfruttare le doti “atletiche” di Altair, facendolo arrampicare in posti molto alti o di difficile accesso da parte dei soldati, e in questo modo seminare gli inseguitori.
Ma andando avanti nel corso dell’avventura, vi accorgerete da soli che il più delle volte (se non quasi sempre praticamente) conviene (per seminare gli inseguitori) trovare immediatamente uno dei tanti mucchietti di paglia sparsi un po’ ovunque e nascondervisi dentro, oppure scalare rapidamente le pareti delle varie infrastrutture (specie se ci troviamo in una città) per raggiungere un giardino pensile, all’interno del quale saremo invisibili al nemico, purché questo non sia talmente vicino da accorgersi che ci siamo nascosti lì (nel qual caso sarà Altair stesso ad uscire immediatamente allo scoperto invece di recitare la parte di un poco credibile “ago nel pagliaio”!).
(Conviene attendere che le guardie spariscano dal raggio della nostra visuale prima di cessare il mimetismo ed
entrare, così, indisturbati in città)
Occhio dell’Aquila
Questa abilità, di default selezionabile con la “E” della tastiera, richiama l’abilità peculiare di Altair grazie alla quale il nostro Assassino riesce a distinguere quattro tra le diverse “tipologie” di persone:
- Bianco: Civili
- Giallo: Bersagli da Assassinare
- Rosso: Soldati
- Blu: Alleati