Introduzione
Questi dispositivi non sono altro che piccoli computer dotati di un’interfaccia web molto accurata con hard disk interno in grado di archiviare i nostri lavori, film e immagini. Le versione professionali, sono dotate di numerosi hard disk in configurazioni RAID, utili per preservare i dati da eventuali rotture.
QNAP è una delle principali aziende impegnate nella produzioni di questo tipo di dispositivi. La versione che andremo ad analizzare oggi, TurboNAS TS-119P+, nonostante appartenga alla fascia entry-level, riesce a fornire prestazioni e dotazione da prodotto di fascia superiore.
Il TS-119P+ si presenta in una confezione cartonata con la cavetteria necessaria per il collegamento al nostro router o switch di rete ( è presente un cavo di rete). All’interno troviamo un CD con un manuale cartaceo in italiano e utility per l’installazione del NAS.
I NAS della serie QNAP non sono dotati di hard disk; è quindi necessario, se avete intenzione di acquistare un NAS QNAP, verificare se il vostro hard disk è compatibile con le unità QNAP (molto importante per evitare problemi durante l’installazione).
Una volta inserito l’hard disk nel pratico vano in metallo è necessario configurare e inizializzare il nostro QNAP. La procedura cambia in base al Sistema Operativo che andremo ad utilizzare; per quanto riguarda i Sistemi Windows è necessario installare il programma QNAP presente nel CD in bundle (QNAP Finder) e collegarsi via browser al nostro Turbo Nas.
La procedura guidata, disponibile anche in italiano (in verità è presente qualche errore di traduzione), permette di inizializzare e installare il sistema con possibilità di scegliere quali moduli attivare. L’installazione e inizializzazione del sistema porta via qualche minuto ma è comunque ben assistita dalla pratica e chiara interfaccia QNAP.
Al termine dell’installazione, il sistema invita a creare un account amministratore per il controllo e gestione del nostro NAS.
Il controllo del nostro TS-119P+ avviene principalmente via browser; non è quindi necessario utilizzare programmi alternativi per un corretto funzionamento.
Il TS-119P+ nonostante sia un NAS entry level è equipaggiato con una CPU Marvell 6282 1.6GHz, 512MB di memoria DDR3, scheda di rete, porta eSATA e tre porte USB 2.0 (una nella parte frontale e due nella parte posteriore). Grazie alle porte USB è possibile collegare pen drive, stampanti USB e UPS USB.
Nella parte frontale è presente il logo QNAP con retroilluminazione, alloggiamento per hard disk con possibilità di estrarre anche durante il funzionamento il disco, tre led di stato (Power On, LAN e eSATA) e i pulsanti di accensione e Backup.
Nella parte posteriore si fa spazio, partendo dall’alto, una ventola integrata utile a mantenere le temperature sempre costanti, porta eSATA, le due porte USB, LAN, alimentazione e slot K-Lock Security.
Il TS-119P+ supporta hard disk da 2.5” o 3.5” grazie al pratico alloggiamento con filettatura compatibile con entrambi gli standard. La ricca dotazione permette di utilizzare questo NAS senza problemi sia in ambito casalingo sia in piccole e medie aziende. Sono infatti presenti funzionalità per l’accensione e spegnimento automatico del NAS, avviso instantaneo di problemi via SMS e possibilità di collegare UPS via USB evitando quindi di perdere dati importanti in mancanza di energia elettrica.
Il NAS è inoltre compatibile con dispositivi Androide e Apple con possibilità di controllare i nostri dati a distanza anche via cellulare. E’ possibile infatti eseguire lo streaming di video, caricare immagini digitali e riprodurre brani musicali salvati sul NAS dalla rete.
Grazie inoltre al programma MyCloudNAS, è possibile avere a portata di mano tutti i nostri file, immagini e video anche se siamo lontani da casa e non possiamo accedere fisicamente al nostro NAS. Il servizio offerto da QNAP, completamente gratuito, permette di collegarsi al nostro NAS da qualunque postazione e da qualunque parte del mondo, in pochi e semplici click.
Abbiamo utilizzato per circa due settimane, ininterrottamente, il NAS TS-119P+. Nonostante la presenza della ventola posteriore, completamente customizzabile per quanto riguarda la velocità di funzionamento, il NAS risulta estremamente silenzioso anche durante le fase di lettura/scrittura dell’hard disk. Il particolare box permette di ridurre a zero il rumore prodotto dai vari componenti e allo stesso tempo mantiene temperature sempre costanti (molto importanti per gli hard disk meccanici che mal digeriscono temperature troppo alte).
I consumi, secondo quanto monitorato, si attestano sugli 11W durante l’utilizzo per poi scendere a 6W in idle; un fattore di estrema importanza soprattutto se si decide di lasciare accesso H-24 il NAS.
La nostra configurazione prevedeva l’accensione automatica del NAS verso le 8.30 del mattino per poi spegnersi automaticamente verso mezzanotte; le fasi di accensione/spegnimento automatico funzionano senza particolari problemi e permettono di risparmiare qualche Euro sulla bolletta elettrica.
Il transfer-rate, in modalità LAN, si attesta su valori di circa 60MB/s per poi scendere fino a 10MB/s durante backup via rete; un valore accettabile ma sicuramente non consigliato per capacità particolarmente elevate. Abbiamo notato che il tipo di partizionamento influisce di molto sulla velocità del transfer-rate.
Il TS-119P+ è senza dubbio un ottimo prodotto nonostante sia realizzato per la fascia di mercato entry-level. La dotazione e la particolare interfaccia web rende questo NAS un prodotto di categoria e fascia superiore.
Lo consigliamo soprattutto a tutti quegli utenti intenzionati a installare un mini-server casalingo per poter condividere con i vari computer della rete file, video, immagini, film e cosi via. Le prestazioni offerte permettono infatti di scaricare i file contemporaneamente da più computer. Inoltre grazie alla tecnologia UPnP è possibile condividere file, video e immagini anche con console Xbox 360 e Playstation 3..
Il QNAP TS-119P+è disponibile al pubblico con prezzo di 235€.