Scheda Grafica HD - Novità o semplice illusione?
Con il lancio dei processori Clarkdale, avvenuto circa un anno fa, Intel aveva integrato all’interno della CPU un Core Grafico in grado di garantire prestazioni discrete in ambito video ludico. In particolare era possibile fare a meno di schede video discrete e sfruttare la versione integrata Intel.
Anche nei nuovi processori Sandy Bridge, il colosso di Santa Clara ripropone la stessa accoppiata, vincente, delle precedenti versioni ma con una modifica a livello architetturale. Ciò ha permesso di avere maggiore controllo sull’unità grafica e in particolare maggiori performance soprattutto durante l’utilizzo di contenuti 3D molto pensati.
Le proposte in campo grafico Intel, HD 3000 e HD 2000, sono compatibili con le DirectX 10.1, ripropongono le 12 unità d’esecuzione scalari per la prima e sei per la seconda, registri più ampi, integrazione mathbox e un nuovo supporto istruzioni; ciò dovrebbe tradursi un un aumento delle istruzioni rispetto alla CPU Ironlake di Clarkdale.
Per quanto riguarda la versione mobile dei nuovi processori Sandy Bridge saranno tutti dotati della nuova GPU integrata HD 3000 con alcune differenze per quanto riguarda le frequenze di funzionamento (che variano in base al TDP della CPU).
Delle 14 CPU Desktop presentate, solo due (le versioni K) saranno dotate di grafica integrata HD 3000; le restanti CPU saranno invece equipaggiate con la versione HD 2000, leggermente più perfomante della versione Clarkdale.