Sistema di prova
I grafici che vi andremo a proporre di seguito permettono di farsi un’idea sulle ottime prestazioni delle CPU Sandy Bridge. Abbiamo deciso di utilizzare benchmark sintentici e non videogiochi, per restituire all’utente un’analisi più obiettiva e veritiera.
E’ importante sottolineare come i partner Intel stiano già rilasciando motherboard basate sul chipset Intel P67, in grado di migliorare e rendere ancora più perfomanti le soluzioni Sandy Bridge.
L’hardware utilizzato per le fasi di test è stato scelto in maniera approfondita ed oculata col fine di fornire agli utenti un risultato preciso e chiaro. Abbiamo deciso di utilizzare processori della famiglia Core i7 Socket LGA 1366, Core i7 LGA 1156, Core i5 LGA 1156 e Phenom II X6 (attualmente la migliore proposta di casa AMD).
Processori
- Intel Core i7 2600k
- Intel Core i5 2500k
- Intel Core i7 980X
- Intel Core i7 875K
- Intel Core i5 750
- Phenom II X6 1100T
- Phenom II X6 1090T
Motherboard
- Intel DP67BG (chipset P67)
- Intel DH67BL (chipset H67)
- Asus Rampage Gene II (chipset X58)
- Gigabyte P55A-UD7 (chipset P55)
- MSI 890FXA-GD70 (chipset 890FX)
Memoria
- Corsair 6GB (3 x 2GB) DDR3-1600
- Kingston HyperX 4GB (2 x 2GB) DDR3-2133
Hard Disk
- Seagate 500GB SATA II
Grafica
- ASUS Radeon HD 5870
Per quanto riguarda il comparto software, abbiamo utilizzato come Sistema Operativo Windows 7 a 64bit e driver video e di sistema aggiornati all’ultima versione.
Un ringraziamento particolare a Kingston per aver fornito il kit memoria per piattaforma Sandy Bridge.
- SiSoftware Sandra 2010
SiSoftware Sandra (System ANalyser, Diagnostic and Reporting Assistant) è un software informativo di diagnostica. Fornisce la maggior parte delle informazioni (inclusi dati non ufficialmente documentati) necessarie alla conoscenza dell’hardware installato nonchè dei software/dispositivi utilizzati, sia hardware che software.
Sandra è un nome (femminile) di origine greca che significa “difensore”, “salvatore dell’umanità”. Secondo noi questa definizione è proprio calzante!
Il suo funzionamento è simile a quello di altri applicativi Windows, anche se Sandra si spinge oltre quanto rilevato da quest’ultimi cercando di fornire maggiori dettagli. Gli utenti possono creare tabelle comparative tra le varie componenti testate grazie ai numerosi test di riferimento inseriti all’interno del programma. E’ possibile ottenere informazioni dettagliate su: CPU, chipset, adattatori video, porte, stampanti, schede sonore, memorie, rete, impostazioni interne di Windows, AGP, connessioni ODBC, USB2, 1394/Firewire e molto altro ancora…
Il risultato del test relativo al Memory Bandwidth di Sisoft Sandra, mette in risalto le ottime perfomance dei processori Sandy Bridge in grado di far registrare risultati migliori di CPU molto più costose come le soluzioni Core i7 980X.
- HyperPi 0.99
HyperPi è un benchmark utile a testare il sottosistema CPU – RAM – Scheda Madre, simile al classico Super PI. Include alcune migliorie rispetto a quest’ultimo, come la possibilità di selezionare il numero di istanze da eseguire e la priorità.
a risultati minori corrispondono maggiori performance
Per eseguire questo test abbiamo selezionato il blocco da 32M, utile per stressare al massimo tutti i core dei vari processori testati. Ancora una volta le CPU Sandy Bridge riescono a far registare risultati migliori rispetto alle proposte Lynnfield e Nehalem.
- PC Mark Vantage
Nota suite prodotta dall’azienda Futuremark, permette di testare, grazie a benchmark mirati, le prestazioni di tutti i componenti presenti all’interno del PC.
Ancora una volta le CPU Sandy Bridge fanno registrare ottimi risultati rispetto alla concorrenza. Nonostante la CPU Core i7 980X risulti tra le più performanti, le soluzioni 2600k e 2500k sono “staccate” solo di pochi punti percentuale.
- 3D Mark 11
3DMark 11 è la nuova versione del popolare benchmark sintetico sviluppato da Futuremark. In questa versione è presente il supporto alle nuove API DirectX 11.
3DMark 11 propone sei scenari di test, tutti nuovi. I primi quattro sono test grafici con ampio impiego di tessellation, illuminazione volumetrica, profondità di campo e alcuni effetti di post processing introdotti con le API DirectX 11. Il test dedicato alla fisica utilizza invece delle simulazioni di corpi rigidi, andando a gravare direttamente sulla CPU. L’ultimo test combinato prevede invece carichi di lavoro che vanno a stressare allo stesso tempo CPU e GPU.
Nonostante le CPU Sandy Bridge non siano particolarmente pensate per il settore Gaming, fanno registrare comunque buoni risultati con il benchmark 3D Mark 11. Per questo test non è stata utilizzata la GPU “interna”.
- Cinebench R11.5 x64
Benchmark che permette di elaborare il rendering di una scena complessa, mettendo sotto stress in particolare il processore. Molto utile per fornire un paramentro di riferimento del proprio sistema per l’elaborazione grafica con il programma Cinema 4D.
Test tra i più interessanti proposti fin’ora. E’ possibile vedere come la tecnologia Quick Sync ne faccia da padrona in benchmark che richiedono elaborazione grafica di scene complesse.
- Lightwawe 3D 9.6
LightWave 3D è un programma di computer grafica per la modellazione 3D, il rendering, e l’animazione.
tempo in secondi
Non ci sono molte parole per descrivere i risultati di queste CPU. Ancora una volta le proposte Sandy Bridge riescono a far registrare risultati migliori rispetto a soluzioni di fascia molto più alta.
Le CPU Sandy Bridge sono attualmente, per questo inizio 2011, le migliori proposte sul mercato come rapporto prestazioni/prezzo. Nonostante siano CPU pensate per una fascia di mercato mainstream, riescono a far registrare prestazioni estremamente interessanti e in linea con CPU molto più performanti e costose.
Intel da parte sua ha confermato che il socket LGA 1366 non sarà abbandonato e saranno presentate nuove CPU nel corso dell’anno che permetteranno al colosso di Santa Clara di avere ancora più margine sugli altri concorrenti (AMD Bulldozer) sia su altre soluzioni (Core i7 900).
Nei primi mesi del 2012 inoltre saranno presentate nuove CPU a 4, 8 e 12 core e piattaforma Intel X68 che dovrebbero sostituire l’attuale “accoppiata” Core i7 900 e chipset Intel X58.
Rimandiamo l’appuntamento ai prossimi giorni con nuovi articoli su consumi e overclock dei processori Sandy Bridge.