Test
Per quanto riguarda il test di questo dissipatore, abbiamo deciso di utilizzare due programmi: SpeedFan (versione 4.34) e HD Tune Pro (versione 3.10). Il primo ci permette di monitorare la temperatura della periferica (tracciando un apposito grafico in tempo reale), mentre il secondo esegue un benchmark sull’hard disk calcolandone il transfer rate e il tempo di accesso , mettendolo quindi sotto sforzo e facendo di conseguenza aumentare la temperatura dello stesso.
Nella prima fase di test, senza alcun sistema di dissipazione, abbiamo registrato una temperatura iniziale, in idle, di circa 50° che successivamente, dopo l’esecuzione del benchmark, è arrivata fino ad un massimo di 56°. Nella seconda fase di test invece, con dissipatore ITA Kaze montato sulla periferica, abbiamo registrato una temperatura in idle di 39° (circa 11° in meno rispetto al test precedente), ed una temperatura massima, dopo aver eseguito il bench, di circa 43°.
I test dunque danno ragione a questo dissipatore; a pieno carico infatti l’hard disk fa registrare temperature più basse di circa 13° (rispetto alla condizione default senza sistema di dissipazione), permettendo quindi di regalare maggiore longevità al nostro hard disk e di salvaguardare nel tempo i dati contenuti al suo interno.