Recensione – Shuttle XPC Barebone SN78SH7

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Analisi Interna - Parte 1

Per accedere all’interno del case è necessario svitare quattro viti a pomello situate nella parte posteriore dello chassis. All’interno troviamo l’alloggiamento per periferiche da 5.25” e 3.5” o floppy.

pic 0018 - Recensione - Shuttle XPC Barebone SN78SH7

Questo cestello (soluzione peraltro anch’essa adottata nell’ SP45H7) è facilmente smontabile attraverso due viti poste nella parte superiore. I cavi (SATA e IDE) per il collegamento delle periferiche (hard disk e lettore CD/DVD) sono fatti passare in delle fascette e successivamente nascosti in un apposito canale adibito a questo scopo.

pic 0019 - Recensione - Shuttle XPC Barebone SN78SH7

Più a destra troviamo l’alimentatore, montato in modo tale da non ostacolare l’accesso alle periferiche interne.

pic 0020 - Recensione - Shuttle XPC Barebone SN78SH7

Come riportato anche al suo esterno, il PSU è dotato della certificazione standard 80 Plus (efficienza energetica uguale o superiore all’80%), presenta un profilo PFC di tipo attivo, una potenza totale di 300 Watt ed è equipaggiato con una ventola a basso impatto acustico. Per quanto riguarda la sua dotazione, segnaliamo la presenza di:

x Cavo ATX da 20 Pin
x Cavo da 4 Pin
x Due Molex
x Due connettori SATA
x Connettore PCI Express da 6 Pin per schede video di ultima generazione

Come accennato già per l’analisi esterna, l’ SN78SH7 è equipaggiato con un dissipatore di tipo attivo per la CPU, composto da un base in rame con quattro heatpipes che terminano a loro volta in un sottile dissipatore lamellare in alluminio. Su quest’ultimo si incastra un convogliatore con ventola da 80mm col compito di espellere all’esterno il calore accumulato dalle heatpipes.