Analisi Esterna
Lo Shuttle XPC SP35P2 è lungo 325 millimetri, profondo 210 e alto 220. Il cabinet è caratterizzato da una colorazione completamente nera con ampie griglie forate per una migliore dissipazione del calore generato. Andremo adesso ad analizzare in dettaglio le varie facciate dell’SP35P2.
- Frontale:
La parte frontale è caratterizzata da un design molto semplice e lineare. Troviamo infatti, partendo dall’alto, l’alloggiamento per un lettore CD/DVD da 5.25”, frontalino a scatto con alloggiamento per floppy da 3.5” ed infine un altro frontalino a scatto che nasconde il pulsante Reset, due jack per microfono e cuffie, due porte USB 2.0 e una porta Firewire mini.
Da segnalare inoltre la presenza del pulsante Power (colore Blu) e di un led che segnala il caricameto del/degli hard disk (colore arancio), nonché un terzo pulsante per l’apertura del frontalino che nasconde il lettore CD/DVD.
- Sinistra:
Come accennavamo anche prima, l’SP35P2 è caratterizzato, almeno per quanto riguardo lo chassis, da un design molto particolare, adatto sicuramente alle elevate prestazioni che può offrire. La parte sinistra in particolare presenta tre forature, ognuna con uno specifico compito:
1. Permette di espellere, attraverso una ventola da 40mm (non in dotazione), il calore generato dal/dagli hard disk.
2. Permette di aiutare il dissipatore della CPU a smaltire, attraverso la ventola in dotazione da 80mm, il calore generato dal processore.
3. E’ posta in corrispondenza dei moduli RAM DDR2 (non in dotazione) e permette di smaltire, seppur passivamente, il calore generato da quest’ultimi.
- Destra:
Anche nella parte destra sono presenti tre zone forate che contribuiscono (solo passivamente però) a migliorare la dissipazione termica anche in quest’altra facciata del barebone. In particolare:
1. La prima è uno sfogo secondario per gli hard disk senza il supporto di una eventuale ventola ausiliaria (che può essere montata invece nella facciata sinistra come visto poco fa).
2. Le restanti due garantiscono, alla scheda video che decideremo di montare, un’ottima presa d’aria per la ventola della scheda stessa.
- Posteriore:
Nella parte posteriore, partendo dall’alto, troviamo l’ennesima superficie forata con annesse due ventole da 60mm. A sinistra di queste c’è un piccolo pulsante per il reset del BIOS della scheda madre, opzione che torna molto utile soprattutto se decideste di fare un po’ di overclock col processore.
Più in basso si fa spazio la ventola da 80mm dell’alimentatore, con switch On/Off per isolare il barebone dalla rete elettrica. A sinistra troviamo due slot per il montaggio di una scheda video single o dual slot.
Infine, nella parte più bassa dello chassis, sono presenti le porte I/O offerte dalla scheda madre; a questo proposito segnaliamo la presenza di 2 porte eSATA, 1 porta Firewire, 6 porte USB 2.0, 1 porta Ethernet, 1 uscita Coassiale, 1 uscita Ottica e scheda audio integrata con supporto a configurazioni 7.1 Canali.
- Inferiore:
Anche la zona inferiore riprende le caratteristiche delle altri parti già analizzate; oltre a trovare varie parti forate infatti, segnaliamo la presenza di quattro piedini completamente plastificati e anti-scivolo.
E’ presente inoltre un piccolo scomparto, bloccato da una vite, che nasconde il supporto grazie al quale si può eventualmente smontare il dissipatore della scheda madre.