Analisi Esterna
Il case Thermaltake VH6001BWS si presenta in dimensioni di 600 x 245 x 625 mm con un peso di circa 17.82 Kg. Andremo adesso ad analizzare in maniera dettagliata le cinque facciate principali del case (pannello destro escluso).
- Pannello Frontale
Nella parte frontale, come da tradizione della serie Armor, troviamo due alette con apertura di quasi 180° che in realtà non hanno nessun valore dal punto di vista funzionale, ma che sono essenziali nel completamento del design generale del case.
Esse comunque sono estraibili attraverso due appositi pulsanti posti nelle rispettive parti superiori, e sono pure dotate, ciascuna, di due spessori in metallo ricoperti da un sottile strato di gomma, utili a proteggere il case da danneggiamenti derivanti dalla chiusura delle alette stesse.
Nella parte frontale ci sono in totale dieci accessi a 6 effettivi bay da 5.25” ciascuno, escludendo un undicesimo alloggiamento riservato al bay della scheda ESA. Tutti e dieci gli scomparti sono dotati di una mascherina removibile (dotata a sua volta di filtro anti-polvere) la cui estrazione, in favore dell’inserimento di una periferica, è pressoché immediata e facilissima.
- Pannello Superiore
La parte superiore è caratterizzata da un enorme blocco in plastica che svolge quasi una funzione di “armatura” per l’Armor .
Partendo da davanti troviamo, in ordine, il logo Thermaltake in altorilievo, due led di stato di colore Blu e Rosso che segnalano rispettivamente l’alimentazione e il carico di lavoro degli hard disk, il pulsante On/Off incastonato in un anello illuminato da un Led Blu, il pulsante Reset, 1 porta Firewire, 4 porte USB 2.0, 2 Jack rispettivamente per Microfono e Cuffie e una porta eSATA.
Originale il pannello a scorrimento che troviamo subito dopo le porte e che nasconde nella parte inferiore un vano porta oggetti.
A completare il particolare design del pannello superiore troviamo due diversi tipi di insenature forate: una adibita all’espulsione del calore da parte della ventola, da 120 o 140 mm, posizionabile immediatamente sotto, e un’altra creata appositamente per smaltire invece il calore generato dall’alimentatore. Da notare infine un bollino posto all’estremità di questa grande “armatura” che recita “Not A Handle” (letteralmente “non è una maniglia”). E’ consigliabile quindi non tentare di sollevare il case facendo leva appunto sull’estremità superiore, la quale appunto non è stata progettata per questo scopo, ed anzi al tocco è abbastanza fragile.
- Pannello Laterale
La peculiarità di questo case in termini di areazione risiede anche e soprattutto nella ventola più grande di cui dispone, posta nel pannello laterale e dalle dimensioni di 230 x 230 x 20 mm, ulteriormente impreziosita da Led Blu e protetta da un filtro utile ad aumentare la portata d’aria della ventola e trattenere la polvere.
Da segnalare inoltre l’ottima qualità della ventola stessa, che presenta un cavo di alimentazione con guaina protettiva e con molex studiato appositamente per essere eventualmente sfruttato anche da un’altra periferica. Il pannello in plexiglass lascia intravedere praticamente tutto l’interno del case, ed è di ottima fattura, così come la vernice che riveste il resto dell’area del pannello, completamente nera ed estremamente liscia al tatto. In quella che è la maniglia del pannello stesso troviamo un’apposita fessura per la chiave in dotazione, tramite la quale possiamo letteralmente chiudere il pannello come se fosse la porta di casa ed evitare così che altri lo possano estrarre.
Contribuiscono a dare un tocco di classe finale il logo Thermaltake in basso rilievo e in bella vista sul pannello di plexiglass e il sistema di aggancio del pannello stesso al case, studiato appositamente per far sì che, qualora dimenticassimo di applicare le tre viti posteriori, il pannello rimanga comunque saldo e irremovibile, grazie ad un’apposita barra laterale che scorre in maniera “elastica” tramite una molla.
- Base
Nella parte inferiore sono presenti sei gommini di appoggio e una griglia forata nella cui parte corrispondente all’interno del case possono essere applicati o due alloggiamenti per hard disk da 3.5”, oppure due ventole da 120 mm; il tutto sempre tramite il fissaggio di otto apposite viti a pomello. La base è appositamente studiata per creare il flusso d’aria ideale essendo rialzata da terra di qualche centimetro; questo ovviamente vale nel momento in cui decidiamo di applicare due ventole, rinunciando quindi agli alloggiamenti per gli hard disk.