Test
Andremo adesso ad analizzare le prestazioni di questo dissipatore attraverso il programma OCCT, il quale permette di mettere sotto stress il sistema per un periodo di tempo determinato (circa 30 minuti), monitorando istante per istante la temperatura. Il test è stato svolto su banchetto Dimastech con pasta termica Tuniq TX-2. La configurazione di prova è la seguente:
Scheda Madre: Asus P5P800
Processore: Intel Pentium 4 Prescott 3000@3600MHz
Ram: 2GB DDR
Hard Disk: Maxtor 200GB SATA
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Come è possibile vedere dai test, lo ZEROTherm fa registrare temperature leggermente più alte rispetto alla concorrenza. La temperatura minima di 35° non deve intimidire; come già visto prima, l’FZ120 utilizza una ventola termocontrollata che aumenta/diminuisce la velocità di rotazione in base alla temperatura percepita.
E’ del tutto normale quindi ottenere una temperatura in idle più alta a causa di una velocità di rotazione più bassa, a vantaggio però di un impatto sonoro quasi nullo.
E’ proprio questo il punto forte dell’FZ120 che mantiene una rumorosità quasi impercettibile in qualunque situazione.