A questo punto la domanda sorge spontanea: si tratta veramente ancora dei fan di vecchia data – quelli che protestano pacificamente sin dai tempi di Resident Evil 4 perché Capcom ha, oggettivamente, trasformato la saga da survial-horror ad action – oppure siamo più plausibilmente di fronte a degli “utOnti” che non hanno niente di meglio da fare che votare un gioco “0” (esatto, zero) su Metacritic, quando magari non lo hanno neppure provato o semplicemente (e stupidamente in questo caso) si divertono a dare voti in seguito al passaparola generale?
La risposta è difficile darla, ma se VG247 ci fa sapere che al momento le copie di Resident Evil 6 distribuite ai negozi a livello mondiale (attenzione, non quelle vendute) sono ben 4,5 milioni (mezzo milione in più rispetto al lancio di Resident Evil 5) e la stessa Capcom festeggia questo dato come il migliore della sua storia, beh allora c’è qualcosa che non va…sì, nella testa dei (presunti) fan, non certo nel gioco! E’ vero che le recensioni delle principali testate sono piuttosto altalenanti in quanto a voti e giudizi finali su questo sesto capitolo della longeva serie horror made in Japan, ma è altrettanto vero che, dati alla mano, le previsioni di vendita di RE6 sono (almeno per Capcom) di 7 milioni di copie entro il primo quadrimestre del 2013, il che non sarebbe affatto male e sarebbe comunque meglio del capitolo precedente (che ne ha vendute in totale 5,8 milioni).
Ricordatevi inoltre che a breve verrà annunciata la data di rilascio della versione PC.