“I fan di Resident Evil sono troppo vecchi“. E’ questa, secondo gli sviluppatori di Capcom, la causa dei recenti fallimenti della serie. Una teoria strana, che per esteso, però, suona quasi credibile.
Secondo Capcom, lo zoccolo duro della community di Resident Evil è composta da 30-40 anni. Dal punto di vista anagrafico, è un dato che ci sta. Il primo Resident Evil è uscito una ventina di anni fa, ed è lecito che all’epoca ad avvicinarsi a un gioco comunque spaventoso (per gli standard dell’epoca) non fosse stata gente proprio in età pre-scolare.
Purtroppo, questa “anzianità” sarebbe all’origine di una certa riluttanza ad accettare i cambiamenti nel gameplay, che la Capcom reputa inevitabile al giorno d’oggi (e che vanno tutti in direzione dell’action). Inoltre, il fatto che la community sia composta da gente prevalentemente adulta non ha favorito le vendite, vistoche gente del genere lavora e non ha occasione per dedicare molto tempo all’aspetto videoludico.