Dopo aver annunciato, senza motivarlo, il suo addio definitivo a Infinity Ward (dopo anni spesi a pubblicizzare i vari Call of Duty: Modern Warfare), Robert Bowling ha fatto sapere di aver fondato una sfotware-house tutta sua chiamata Robotoki (simpatico il nome, no?) che, a suo dire, sarà uno studio di sviluppo che si darà molto da fare anche nel settore Mobile, senza dimenticare ovviamente PC e console.
In particolare la neonata Robotoki si occuperà di videogames per PC, Console Next-Gen (il che a rigor di logica dovrebbe includere anche il futuro Wii U) e dispositivi Android e iOS. Bowling – che subito dopo il suo licenziamento spontaneo si è scoperto essere assolutamente contrario alla politica dei DLC per Call of Duty messa in atto da Activision negli ultimi tempi – ha fatto subito capire di avere le idee chiare dichiarando, in un’intervista a Game Informer, che Robotoki è auto-finanziata e che perciò collaborerà solo con studi di sviluppo che adottano la stessa politica, dando spazio al talento ed alla creatività di ogni singolo sviluppatore che deciderà di farne parte.
In particolare, per quanto riguarda la fase di creazione vera e propria dei videogiochi, Bowling afferma che “in qualità di sviluppatori, il nostro obbiettivo sarà in primo luogo quello di creare un universo, in secondo luogo le esperienze e in ultimo le meccaniche di gioco. Concentrandoci sull’universo di gioco prima di ogni altra cosa, noi puntiamo a creare esperienze che trascendono le piattaforme e i generi videoludici, permettendo ai giocatori di stare in contatto col nostro mondo, con i loro personaggi e col gameplay attraverso qualunque mezzo (PC, Console e Mobile)“.
Se vi interessa approfondire la filosofia di Robotoki, potete visitare il sito ufficiale. Il primo progetto della software-house verrà annunciato più avanti nel corso di quest’anno.