Altro giro, altra corsa! Dopo aver sentito da voci provenienti dal CES di Las Vegas quella che potrebbe essere la potenza di calcolo delle console di nuova generazione, ecco che un’altra fonte – che dicono sia vicina a Microsoft – ha svelato al sito Pocket-Lint nuove interessanti – e verosimili – indiscrezioni circa le prossime mosse del colosso di Redmond nel campo dell’intrattenimento casalingo.
Sembra che Microsoft abbia intenzione non solo di unificare i suoi nuovi prodotti da gaming sotto il marchio univoco “X“, ma pare anche che voglia adottare una politica “Nintendo-style” per ciò che concerne i servizi offerti e il modo stesso di giocare. Più precisamente, la fonte in questione dice che Microsoft chiamerà la sua nuova home-console semplicemente “Xbox“, mettendo in risalto il marchio originale che debuttò con successo 11 anni fa. Su questa scia poi, l’azienda rilascerà un nuovo dispositivo chiamato a sua volta X-Surface che, strategicamente, richiama sia la console sia l’omonimo tablet basato su Windows 8.
La “somiglianza” con Nintendo starebbe nell’offrire ai consumatori un prodotto simile al 3DS e alla Wii U, in altre parole un dispositivo decisamente multi-tasking. Il tablet in questione praticamente fungerà da controller senza fili in grado di interfacciarsi con le nuove piattaforme e i nuovi servizi Microsoft, caratterizzato da comandi touch-screen su un pannello da 7 pollici e da un protocollo wireless proprietario da 2,4GHz che gli permetterà di essere collegato sia all’attuale controller della 360, sia ai “controller futuri”. Fra questi ci sarà in primis il gamepad della nuova Xbox, che la fonte in questione conferma avere lo stesso layout di quello della 360.
Per il resto, la fonte afferma con sicurezza che questo cosiddetto X-Surface non utilizzerà propriamente Windows 8, quanto piuttosto un sistema operativo simile ma creato e modificato ad-hoc e supportato da un hardware molto più potente della versione attualmente in commercio di Surface, basata invece su Windows RT. La fonte continua dicendo che X-Surface è stato già mostrato all’opera con alcune demo dell’Unreal Engine 3 e che tali demo girano tranquillamente a 60 FPS stabili. Un buon hint della potenza di questo dispositivo dunque, che si dice non avrà neanche delle app proprie bensì darà all’utente la possibilità di accedere ai contenuti multimediali dell’hard disk della nuova Xbox.
Per concludere, la fonte conferma tutte le indiscrezioni dei giorni scorsi circa la dotazione hardware della nuova Xbox. Si parla pertanto di quei “famosi” 8 core da 1,9GHz (non più 1,6 dunque) di cui è formata la CPU, 2 dei quali riservati al sistema operativo (che pare sarà una versione anche qui molto personalizzata di Windows 8), con i restanti 6 core completamente a disposizione dei videogiochi. A questo proposito, la fonte chiacchierona è arrivata a dire che in qualità di benchmark Microsoft sarebbe riuscita a far girare con successo la demo per PC di Watch Dogs vista all’E3 2012, appositamente modificata per Xbox, ad una frequenza media di 55-60 FPS e utilizzando 5 degli 8 core del processore ad un regime del 100%. Insomma, questa nuova Xbox parrebbe proprio una bella “bestiolina” da queste parole, che però appunto rimangono parole.
Resta comunque il fatto che Microsoft potrebbe davvero aver deciso di rinnovare e sconvolgere pesantemente il suo settore entertainment, e l’ha già dimostrato in parte con l’annuncio del rivoluzionario IllumiRoom.