L’impatto al netto di queste voci è una riduzione di circa 71 milioni di dollari sul guadagno netto e una diminuzione di circa 0,14 dollari diluito per azione. Dei 51 milioni di dollari relativi alla ristrutturazione delle attività, circa 28 milioni di dollari sono stati generati dall’ammortamento e registrati nei costi di reddito, mentre circa 23 milioni di dollari sono stati spesi per la ristrutturazione e altri costi di chiusura e sono stati registrati nei costi di ristrutturazione.
Bill Watkins, Seagate chief executive officer, ha così commentato: “Questo trimestre è stato contrassegnato dal progresso misurabile di Seagate verso il recupero della storica posizione di leadership in tutti i mercati. Con un forte bilancio, Seagate sta operando da una posizione di forza. Rivolgendo uno sguardo all’ambiente macroeconomico difficile, noi ci focalizzeremo sul controllo dei costi e sulla gestione dell’ inventario pur continuando ad investire in tecnologie chiave che rafforzeranno la nostra leadership di prodotto. Di conseguenza, siamo più che sicuri delle nostre capacità di convertire la crescente domanda per lo storage in un valore superiore per i nostri azionisti”.
Ulteriori informazioni relative ai risultati finanziari del primo trimestre 2009 sono reperibili sul sito www.seagate.com