Per la prima volta da quando il gioco è stato annunciato, è stata rivelata la presenza di una modalità speciale (sbloccabile solo dopo aver terminato la campagna single-player) di Call of Duty: World at War, e a parlarcene è direttamente il produttore del nuovo sparatutto targato Treyarch, alias Dan Bunting.
In pratica tutto nasce da un’originale e scherzosa idea degli stessi sviluppatori di Treyarch, che con questo capitolo riportano indietro nel tempo (di nuovo nella Seconda Guerra Mondiale) la serie di CoD dopo il quarto capitolo "moderno" (Modern Warfare) sviluppato dai creatori originali della serie, ovvero Infinity Ward. Si tratta di una modalità pensata esclusivamente per il gioco online, e precisamente per quattro giocatori in modalità cooperativa; l’obiettivo è semplicemente resistere ad ondate continue di cosiddetti "Nazi Zombie", che come è facile intuire sono i cadaveri dei soldati nazisti che riprendono vita con l’unico scopo di vendicarsi, ma senza armi (da bravi zombi tenteranno "solo" di mangiarci vivi!).
Questa modalità sarà disponibile indifferentemente per tutte le principali versioni del gioco, quindi per PC, Xbox 360, PlayStation 3 e Wii. Lo stesso Dan Bunting lancia una sfida a tutti coloro che giocheranno World at War, specificando che il record di resistenza del team di sviluppo in questa particolare modalità di gioco è stato di 23 round, ovvero 23 "ondate" di Nazi Zombie repsinte prima che tutti e 4 i partecipanti "umani" venissero fatti fuori. Per saperne di più vi basterà vedere l’apposita video-intervista realizzata da GameTrailers, che noi vi riportiamo in streaming di seguito:
