E’ partito ufficialmente lo sviluppo – che lo porterà presto in fase Alpha – di Takedown, nuovo progetto nato dal crowdsourcing (finanziamento pubblico da parte di gente comune) fortemente voluto e pubblicizzato da Christian Allen, uno dei designer di Halo: Reach. Si tratta di uno sparatutto tattico, la cui esistenza è resa possibile dall’appena conclusasi raccolta fondi che ha visto ben 5.423 persone donare un totale di 221.833 dollari per finanziare questo esigente progetto.
La software-house che si occuperà dello sviluppo del gioco (per PC, PlayStation 3 e Xbox 360) si chiama Serellan, è stata fondata dallo stesso Allen e vanta sviluppatori veterani provenienti da Red Storm Entertainment, Monolith, Surreal, Microsoft e Ubisoft; studi che tutti voi conoscerete molto bene e che hanno dato alla luce in questi anni grandi titoli appartenenti al genere FPS e non, come Rainbow Six, Rainbow Six Rogue Spear, Ghost Recon 1, 2 e Advanced Warfighter (GRAW), F.E.A.R., Condemned, Halo: Reach, Drakan, The Suffering e World of Tanks.
Takedown in particolare vuole essere il seguito “spirituale” del primo Rainbow Six e della storica serie SWAT; i presupposti sono tutti legati ad un gameplay decisamente hardcore, dove il giocatore dovrà dimenticarsi, tanto per cominciare, della salute autorigenerante e concentrarsi sul gioco di squadra in combattimenti che avverranno in ambienti chiusi. Oltre a questo, viene promessa una modellazione realistica delle armi, una campagna single-player, una modalità co-op e dulcis in fundo una modalità multiplayer di tipo competitivo.
Se tutto va come dovrebbe, il gioco uscirà a Giugno 2013 ma avrà l’inquadratura in prima persona tipica degli FPS solo sulla versione PC, mentre quella PS3 sarà in terza persona (dunque un TPS); ancora da decidere invece la scelta della visuale di gioco per la versione 360, sulla quale gli sviluppatori si affideranno al feedback degli utenti Microsoft. Di seguito il trailer d’annuncio, piuttosto originale…