E così siamo tutti costretti a dare l’addio a THQ. Dopo 23 anni di esistenza e di gloriosi successi, che hanno lasciato il segno e reso felice più di una generazione di videogiocatori, il publisher californiano ha definitivamente cessato di esistere nella giornata di ieri, 23 Gennaio 2013. A darne notizia, con una mesta lettera pubblicata da Kotaku, sono stati il presidente Jason Rubin e il CEO Brian J. Farrel, che hanno (tra le altre cose) elencato i risultati dell’asta indetta proprio ieri (e durata oltre 22 ore) a conclusione della quale per fortuna sono state salvate quasi tutte le software-house che da anni lavoravano per THQ e ovviamente tutti i loro più importanti brand videoludici.
Purtroppo c’è da segnalare che non tutti sono usciti vivi da quest’ultima “battaglia” di THQ, i dipendenti dell’azienda in primis, ed al momento (ma qualcosa si spera si muoverà nei prossimi giorni) gli sviluppatori di Vigil Games sono rimasti senza un compratore, il che lascia al proprio destino una serie per nulla disprezzata dal pubblico, ovvero Darksiders, il cui secondo capitolo è uscito appena lo scorso Agosto. Senza contare che nella stessa lettera Rubin e Farrel precisano che non vi sono garanzie alcune che tutti i dipendenti dei vari studi passati adesso sotto altri publisher verranno riassunti da questi ultimi. Nel dettaglio, ecco com’è andata a finire l’asta:
- Sega, come avevamo anticipato ieri, ha acquistato Relic Entertainment (Company of Heroes e Warhammer 40.000) per la cifra di 26 milioni di dollari; possiamo dire tranquillamente che, contando la saga di Total War, con questa mossa Sega diventa padrona quasi assoluta del mercato degli RTS (strategici in tempo reale).
- Crytek, creatrice di Far Cry e della saga di Crysis, si è aggiudicata il marchio Homefront per la cifra di 500.000 dollari; non poteva che essere così visto che è da parecchio tempo che Crytek UK si sta occupando dello sviluppo di Homefront 2.
- Koch Media (publisher di Dead Island) si è aggiudicata i diritti sulla serie Metro per 5,8 milioni di dollari ed ha acquistato lo sviluppatore Volition per 22,3 milioni di dollari, aggiudicandosi così anche la serie di Saint’s Row; parlando con VG247, il CEO di Koch, Klemens Kundratitz, si è detto assolutamente entusiasta ed ha promesso, insieme al publisher Deep Silver, un futuro brillante per le serie di Metro e Saint’s Row.
- Ubisoft ha acquistato l’atteso e promettente gioco South Park: The Stick of Truth per 3,2 milioni di dollari e si è aggiudicata per altri 2,5 milioni anche l’ormai ex-THQ Montreal, che pensate è diretta dallo storico ex Patrice Désilets (responsabile a suo tempo della saga di Assassin’s Creed) e che attulamente sta lavorando ai progetti Underdog e 1666; questa mossa non è affatto da sottovalutare, in quanto Ubisoft così facendo rafforza ulteriormente i già ingenti investimenti fatti in Canada con quello che è il suo più grande studio, alias Ubisoft Montreal.
- Take 2 ha acquistato dai Turtle Rock Studios (co-creatori del primo Left for Dead) il loro inedito sparatutto multiplayer Evolve, basato sul CryEngine 3, per la cifra di 11 milioni di dollari.