A quanto pare Ubisoft, tramite il community development manager Chris Easton, ci tiene a tranquillizzare i fan di Sam Fisher riguardo il lungissimo, travagliato e controverso sviluppo del quinto capitolo della saga, alias Tom Clancy’s Splinter Cell: Conviction, annunciato ormai da due anni circa, e continuamente rinviato a data da destinarsi.
Easton infatti ha fatto sapere al sito videogaming247 che il gioco è in una fase di sviluppo eccellente, di gran lunga più promettente di quanto non si pensi, ma che soprattutto in termini di grafica e di gameplay i progressi fatti dal team di Ubisoft Montreal sono sbalorditivi e lasceranno i fan di Sam esterrefatti alla prossima presentazione (ricordiamo che l’ultima è stata fatta troppo tempo fa, e precisamente nel corso degli Ubidays del 2007).
Per chi ancora non avesse sentito parlare di questo nuovo capitolo di Splinter Cell, o (come molto probabile) non se ne ricordi le caratteristiche principali, ricordiamo che Conviction verrà rilasciato per piattafome PC e Xbox 360, e presenterà storia e ambientazione totalemente innovative per la serie, privilegiando ambienti aperti; anzi, Sam Fisher in questo episodio non sarà più un soldato addestrato al servizio di chissà quale organizzazione, ma sarà, ancora di più, un soldato addestrato “in pensione”, nel senso che ci ritroveremo a farlo camminare tranquillamente in mezzo alla gente comune, ai civili per usare un termine più appropriato. Fisher sarà un civile lui stesso, a tutti gli effetti, ma con un aspetto decisamente diverso (come per tutti i grandi eroi, e come lo stesso Solid Snake, gli anni si fanno sentire!): invecchiato nel volto, “montanaro” nel look, ma con una capacità di interazione con l’ambiente decisamente più interattiva dei passati capitoli.