Inabilitare e degradare
Vista sta danneggiando apertamente i sistemi audio e video high-end ; inabilitando i dispositivi. L’interfaccia della uscita audio high-end più comune è S/PDIF (Sony/Philips Digital Interface Format) che non ha alcuna protezione . Bene quando vedremo contenuti protetti con DRM questa uscita dovrà essere disabilitata. Stesso discorso per quanto riguarda i video con interfaccia high-end (YPbPr) .
– Vista degrada segretamente la qualità di playback.
– Questo degradare è dinamico, non costante.
Ogni volta che i requisiti audio o video non soddisfano le certificazioni,il sistema operativo disabiliterà l’uscita e disturberà il segnale.
Tale comportamento del sistema oggi indicherebbe un errore dei drivers ; con Vista sarà un comportamento normale per chi non disporrà di materiale certificato Vista.
Risorse che se ne vanno
Il O/S userà molto più risorse della CPU , perché questo tipo di protezione richiede che i dispositivi (driver software ed Hardware) siano costantemente monitorati.
Inoltre per evitare l’alterazione delle comunicazioni interne del sistema, tutti i flussi di dati devono essere cifrati e/o autenticati.
La crittografia/decryption in questo caso AES-128 è conosciuta per essere algoritmo ad alto uso della CPU.
Altro punto a sfavore, I drivers in Vista sono controllati insieme all’hardware ogni 30ms (trenta volte un il secondo) , per accertarsi che tutto sembri corretto.
È intuibile che Vista sta andando ad usare molto più delle risorse dei pc rispetto alle versioni precedenti di Windows , degradando la qualità di playback dei contenuti multimediali a meno che l’utente non abbia comprato hardware approvato Microsoft.
Tutto questo non porterà gli utenti verso la scelta di un nuovo sistema operativo come Linux, Mac ecc ?
via[Techworld]