Watch Dogs è uno dei titoli più attesi per console next-gen. Uscirà in primavera, sebbene si pensasse dovesse uscire a novembre, in contemporanema con Playstatin 4 e Xbox One. Si era parlato addirittura di un bundle.
Ma lo slittamento non è l’unico aspetto ambiguo della fase di gestazione di Watch Dogs. A rivelare un segreto clamoroso è stato nientemeno che Loren Detoc, presidente di Ubisoft America, che ha rilasciato di recente un’intervista per la famosissima rivista videoludica, Ign.
Il segreto è semplice: Watch Dogs è nato come un sequel di Driver, il famoso gioco di guida-free roaming che raccolse successi di critica e di pubblico durante la generazione della Playstation 1. Ubisoft aveva acquistato la licenza ma, nel bel mezzo della programmazione, si accorse che in verità voleva creare un gioco diverso. E così fece. Ecco cos’ha dichiarato il dirigente: “Watch Dogs agli inizi non è nato come Watch Dogs. Il team stava lavorando ad un engine per un gioco di guida, stava facendo alcuni esperimenti in quanto eravamo in possesso della licenza di Driver. E’ stato qualche anno fa, poi pensammo a qualcosa di diverso”