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Whatsapp sotto i riflettori per violazione di privacy

Il nostro programma di messaggistica istantanea gratuita, Whatsapp, disponibile sulle principali piattaforme mobile, è sotto il mirino per aver violato le normative sulla privacy in Canada e in Olanda. Secondo alcune indagini condotte dall’Office of the Privacy Commissioner of Canada (OPC) e dalla Dutch Data Protection Authority è emerso che Whatsapp permette l’utilizzo del servizio solo dopo aver “letto e memorizzato” tutti i nominativi presenti nella nostra rubrica. Ciò implica l’archiviazione dei nostri dati personali e non solo sui server di Whatsapp.

In realtà sembra che qualcosa si stia già muovendo da qualche settimana; l’applicazione per iOS 6 infatti permette già di decidere quali contatti includere nella rubrica di Whatsapp. Sarà quindi possibile selezionare quali saranno i contatti che dovranno essere inseriti nell’applicazione.

Al momento sembra non esserci nessun aggiornamento per la versione Android e Blackberry; entrambe le commissioni hanno comunque sottolineato che vigileranno a fondo sulla questione e non si esclude possa “scapparci” anche una sonora multa.

Utilizzate anche voi Whatsapp?

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